Category: PC/Windows


Selezionare tutti gli amici di facebook in un colpo solo per invitarli ad iscriversi ad una determinata pagina di fan, ad gruppo o ad un evento, è una delle domande più richieste nella rete. Fino ad oggi circolava su internet una guida che suggeriva all’utente di caricare la pagina in cui veniva richiesto di selezionare gli amici, a cui doveva essere inviata la richiesta, e in seguito inserire una stringa (che altro non era che un comando java) che permettesse allo stesso utente di selezionare in un sol colpo tutti i suoi amici. Da qualche tempo questo espediente non funziona più; infatti nonostante si provi ad inserire la stringa, il risultato non è quello desiderato, infatti non succede proprio nulla. Ma non disperate, ho qui per voi un altro modo che vi risparmierà decine e decine di click inutili. Vediamo insieme come riuscire a svolgere quest’ operazione nel utilizzando google chrome.
• Il primo strumento di cui abbiamo bisogno è il browser Chrome di Google; scaricatelo ed installatelo.
• Dopo aver effettuato questa operazione, abbiamo bisogno dell’ estensione Facebook Invite All, cliccate sul pulsante blu Install ed installate.
• Riavviate il browser Chrome e recatevi alla pagina di Facebook dei fan del mio blog.
• Se non siete ancora membri, cliccate sul pulsante “Iscriviti” in alto accanto al nome del gruppo e in seguito cercate la voce “suggerisci gruppo agli amici” che si trova sotto la foto del profilo.
• Apparirà la solita finestra per suggerire la pagina agli amici ma, questa volta ci sarà il bottoncino “Toggle all” che, se cliccato, selezionerà per voi tutti gli amici in un solo colpo.
• Ora non vi resta altro da fare che cliccare su “Manda inviti” ed il gioco è fatto.
Quindi se non vi piace utilizzare ill Chrome, potete sempre lasciarlo installato, scegliendo di non metterlo come browser predefinito, e utilizzarlo solo per gli invii delle richieste d’iscrizione.
Non mi resta che augurarvi un buon invio…

P.s.
Questo è un post pericoloso, nel senso che le informazioni che vi ho appena dato, nelle mani delle persone sbagliate, possono fare molti danni, quindi sono molto combattuto fra il pubblicarla o no. Ho deciso di pubblicare comunque questo post, perché, semplicemente, ognuno è responsabile delle sue azioni e ritengo che la libertà di scelta sia una cosa fondamentale; non fate stupidaggini né usatelo per fare spam, facebook potrebbe disattivarvi l’account.

Nicolò

Ciao a tutti…
Questo è il mio primo tutorial in materia di trasmissione audio ed inoltre è moltissimo tempo che non scrivo sul mio blog a causa impegni che gravano continuamente sul mio tempo libero.
Trasmettere in streaming, per soli amici oppure a livello professionale, è un processo abbastanza tortuoso e molti Dj alle prime armi si sentirebbero scoraggiati a intraprenderlo.
Ma niente paura! Grazie al mio tutorial questo non sarà più un problema!
Scrivo questo tutorial solo perchè un caro amico (Pippo) ha bisogno di aiuto… =)
Allora, nel tutorial che segue imparerete a trasmettere con successo un flusso audio mp3 in streaming sul vostro server e creare così una personale webradio da far ascoltare ai vostri amici o per rendervi famosi!
Ma adesso passiamo al sodo.
DI COSA ABBIAMO BISOGNO
Vediamo gli ingredienti necessari alla realizzazione del nostro impasto musicale:

1. Un po’ di buona musica;
2. Un software per mixare (nell’articolo tratterò separatamente i software Virtual Dj e Traktor Pro);
3. Un server per la webradio;
4. Eventuali server di supporto.

IL SERVER WEBRADIO?
A cosa serve un server (che bel gico di parole, eh?)? Tralasciando dettagli prettamente tecnici, un server è una macchina, locale oppure remota, incaricata di servire appunto tanti client (altre macchine) con un dato servizio.
Nel nostro caso, il servizio è la musica in streaming, vale a dire scaricata ed ascoltata nello stesso momento in cui la si scarica. Ciò significa, per esempio, che un Dj può fare una sessione di musica mixata in diretta e gli ascoltatori possono riprodurre la musica quasi in tempo reale (in genere con un ritardo di una ventina di secondi da quando è stata trasmessa al server).
Se consideriamo un numero abbastanza elevato di ascoltatori però (diciamo 3-4), la nostra linea ADSL non è in grado di trasmettere musica abbastanza velocemente a tutti e quattro gli ascoltatori. Per esempio, se trasmettiamo uno streaming mp3 a 128 Kbps e la nostra banda massima in upload è di 256 Kbps (caso tipico: 384 Kbps con Alice 7 Mega), significa che al massimo saranno 2 le persone che potranno ascoltare lo streaming. Infatti stiamo inviando dati a 2 persone, ciascuno a 128 Kbps, in totale 256 Kbps, saturando tutta la banda disponibile.
Ed è qui che entra in gioco il server: in linea di massima i server sono dotati di una banda eccezionalmente larga ed in grado di avere migliaia di connessioni contemporaneamente. Quello che noi faremo sarà inviare uno streaming audio al server a 256 Kbps di qualità, e poi il server fungerà da “ripetitore” per tutti i nostri ascoltatori. Vale a dire che noi invieremo la musica al server, e poi il server invierà la musica a tutti i nostri ascoltatori, perché la sua connessione è infinitamente più veloce della nostra.
Spero di aver chiarito il concetto pur non essendo andato a toccare tasti molto più noiosi e tecnici.
OK, ABBIAMO BISOGNO DI UN SERVER, QUALE SCEGLIAMO?
Bella domanda! Esistono moltissimi servizi che ospitano webradio, la maggior parte dei quali sono a pagamento e offrono numerose radio contemporaneamente, oltre ad altri servizi non molto utili.
Ma come sappiamo internet è anche il luogo dove tutto è gratis, e basta cercare un po’ per trovare quello che si vuole, gratuitamente e in modo assolutamente legale.
Per vostra fortuna vi ho risparmiato la ricerca:

http://www.listen2myradio.com/

Listen2MyRadio è un sito ottimo per il servizio (sebbene abbia dei difetti minori e sia pieno di pubblicità). É gratuito il servizio di base, ma può anche essere aggiornato a un servizio premium. Comunque il servizio gratuito è ottimo. Per il tutorial prenderò come esempio questo sito.
Per prima cosa registriamoci al sito. La procedura è indolore e non occorre che ve la spieghi.
Seconda cosa, effettuiamo il login sul sito e nel pannello di controllo clicchiamo su Radio Installation. Compare la schermata di installazione della radio.
Su broadcaster password e admin password inserite la vostra password, per il tutorial inserite “hackme” e come nome della radio “MyRadio”.
Potete ovviamente cambiare questi valori quando volete.
Sotto, a Radio Url, metteteci il nome del vostro dominio di terzo livello, qualcosa che vi identifichi.
Già immagino che molti mettranno “SonoErMejoDj”… =)
Quello che inserite, completo del resto dell’indirizzo, sarà l’indirizzo dal quale i vostri ascoltatori potranno ascoltare la musica in streaming.
Cliccate un Install et-voila! La radio è stata installata con successo.
Nota bene: il sito dice che il procedimento di installazione può richiedere fino a tre ore ma di solito è molto più breve! Spesso istantaneo! Perciò non sbuffate e nel frattempo seguite il resto del tutorial.
A questo punto vi potrebbe essere presentata una lista di server alla quale appoggiarsi. Il mio consiglio è di scegliere quello che è più vicino a dove abitate voi (nella pratica credo che il più vicino sia nel Regno Unito).
A questo punto attendete un email di conferma con i dettagli della vostra webradio, che dovrebbero includere indirizzo ip del server e relativa porta. Se non dovessero esserci, dal pannello di controllo, cliccate su Radio Details.

L’indirizzo IP e la porta sono in questo formato:
15.129.250.58:7350
dove 15.129.250.58 è l’indirizzo IP, e 7350 è la porta.

Indirizzo IP e Porta sono separati dai due punti. Conservate queste informazioni per quando allestiremo la webradio.
NOTA IMPORTANTE:
Prima di insegnarvi a trasmettere, chiariamo un piccolo aspetto:
sia la vostra macchina che il server sono dotati di indirizzi IP, e sono BEN DIFFERENTI tra loro! Quello che faremo sarà connettere la vostra macchina al server. Per connettere la vostra macchina e inviare flusso di dati, tale flusso dovrà uscire da una porta sulla vostra macchina. Nel tutorial useremo la porta 8000 e la 8002, che vi ricordo sono le porte di USCITA del vostro PC e non quelle di entrata del server, che sono DIVERSE. Assicuratevi di avere sbloccato le porte sul firewall!!! Lo stesso dicasi per i programmi che userete.
TRASMETTERE CON VIRTUAL DJ
Trasmettere con virtual DJ è estremamente semplice. Dalla finestra principale, clicchiamo sul pulsante Record, poi sul pulsante Broadcast, poi sul pulsante Config. Si apre una finestra di dialogo. Scegliete, alla voce Format, Shoutcast (Mp3) con Bitrate 256 Kbps (consigliato, meno se avete una banda in upload più piccola). Dunque scegliete broadcast to a radio server. Inserite Indirizzo Ip e porta del server (nell’esempio erano rispettivamente 15.129.250.58 e 7350), in Name inserite il nome della radio (“MyRadio”), password “hackme” e Genre “musica per le orecchie” (ok, quello che vi pare ).
Cliccate su OK, andate sul sito di listen2myradio, fate l’accesso e cliccate su On/Off, dunque sul link Turn On. Tornate su Virtual Dj e cliccate su Start Recording. se non ci sono errori ci sarà scritto Broadcast Server Running. Il gioco è fatto! avanti con la musica!!!

Buon mixaggio a tutti!!!

P.s.
per quanto riguarda la SIAE vi invito ad informarvi sulle norme vigenti… Anche se credo che non controllino le web-radio è sempre bene informarsi. A tal proposito vi ricordo che l’autore del post declina ogni responsabilità per danni causati a cose, persone (o portafogli vari =)) dall’uso improprio del tutorial…

Nicolò

Chi ha detto che per avere un fantastico biglietto da visita si devono sprecare soldi e tempo, andando in dei negozi specializzati???
Non è assolutamente vero!!!
Da oggi chiunque può “costruirsi” il proprio biglietto da vistita…
Come?
Vediamolo subito insieme… =)
Andiamo a questo link
Troveremo un biglietto esempio e delle righe accanto; possiamo riempire le righe decidento la grandezza del carattere e se la scrittura debba essere in corsivo o meno.
Quando abbiamo completato tutti i campi (o , se preferiamo, solo alcuni) possiamo caricare un logo o un immagine che più ci piace (cliccando su “upload logo”). Se decidiamo di non caricare alcun logo, la parte sinistra del nostro biglietto rimarrà completamente bianca.
Cliccando su “preview cards” possiamo vedere l’anteprima del nostro biglietto.
ATTENZIONE: solo dopo aver cliccato sul tasto anteprima apparirà il tasto per scaricare il file (in pdf) sotto il biglietto stesso (“download cards“).
Al fine del download avremo un foglio in pdf con ben dodici biglietti da visita pronti per essere tagliati e distribuiti.
Non temete di sbagliare nel taglio dei biglietti, perchè nella stampa appariranno anche delle comodissime linee guida che saranno utilissime.
Alla prossima!!!

Nicolò

Neanche il tempo di riprenderci dall’ultimo virus, e subito dobbiamo alzare nuovamente la guardia…
Infatti dopo “Koobface” un nuovo virus minaccia in modo massivo gli utenti di Facebook: i 400 milioni di iscritti al social network sono nel mirino di un’ondata di messaggi spam di posta elettronica potenzialmente molto pericolosi.
La minaccia informatica consiste in un software maligno di tipo “worm” che è in grado di sottrarre le password degli utenti ed è tornato a diffondersi sotto forma di un’e-mail proveniente da Facebook che segnala la necessità di reimpostare le proprie credenziali per l’accesso al social network.
La mail contiene un allegato con i nuovi dati di accesso che in realtà sono il codice maligno.
Una volta aperto, il file scarica automaticamente sul pc diversi tipi di programmi dannosi, compreso un virus di tipo “password stealer”;
il virus < è in grado di accedere a qualsiasi combinazione di username e password presente sul computer, dalle informazioni bancarie ai dettagli di accesso alle email> spiega Dave Marcus, esperto di sicurezza McAfee.
aggiunge Marcus < anche se solo il 10% degli utenti apre l’allegato si tratta di 40 milioni di pc infettati>.
Non è la prima volta che i criminali informatici prendono di mira Facebook, soprattutto considerando la proliferazione del ‘malware’ sui social network, aumentato del 70% solo fra gennaio e febbraio.
Il primo attacco condotto in modo massiccio fu attraverso il virus Koobface, un “worm” che si è autorigenerato, apparendo prima su Facebook nel 2008 e poi su Twitter e altri social network.
Koobface invitava gli utenti a cliccare su un link a un fantomatico video di YouTube, che invece provvedeva a lanciare un programma dannoso creato per appropriarsi di dati sensibili come i numeri delle carte di credito.
Varianti di questo malware hanno infettato oltre 3 milioni di computer nel mondo.
Di recente si sono invece moltiplicati soprattutto i tentativi di ‘infezione’ attraverso i cosiddetti link brevi lasciati nella bacheca di Facebook o in messaggi inviati privatamente.
Davanti all’aumento degli attacchi, Facebook è passata all’offensiva.
A gennaio ha siglato un accordo con McAfee per offrire un abbonamento gratuito per sei mesi ai suoi utenti per anti-virus e anti-malware, mentre a fine febbraio ha aggiornato le proprie regole di sicurezza e per la privacy, e adesso una pagina di allerta mette in guardia l’internauta quando sta per accedere a un link esterno a Facebook che potrebbe essere sospetto.
Stavolta però non è il servizio di messaggi interno a Facebook che viene violato, ma gli account di posta elettronica che gli utenti hanno associato al proprio profilo sul social network.

Nicolò

Avete mai pensato di creare un gioco in flash?
Se state leggendo questo articolo penso di si… ma ovviamente linguaggi e programmazione non facevano per voi e avete abbandonato il progetto.
Ma da oggi potete creare il vostro gioco in flash, in pochi minuti e GRATIS!!!
In questo caso sploder viene in nostro aiuto…
Sploder, infatti, è un sito che permette di creare in modo semplice dei giochi in flash simili a quelli presenti online su tanti siti. l servizio è completamente gratuito ma richiede la registrazione se si vuole avere la possibilità di salvare il gioco che si crea.
Sploder da la possibilità di scegliere tra due tipologie di gioco da creare che sono platform e sparatutto.
Una volta fatta questa scelta si accede all’editor in cui è possibile inserire i vari elementi del gioco come ostacoli, bonus, oggetti e nemici.
Una volta terminata questa operazione è possibile salvare il gioco che si è creato e provarlo.
I giochi che si possono creare sono piuttosto semplice ma si tratta comunque di uno strumento piuttosto interessante.
Ovviamente ci vediamo tutti su Sploder…
Per arrivarci CLICCA QUI!!!

Nicolò

Dopo un lungo periodo di astinenza… Torno a scrivere sul mio blog!
Sicuramente vi sarete accorti che di tanto in tanto Google cambia il suo logo.
Ovviamente lo cambia solo in occasioni particolari (per esempio oggi 7 marzo 2010 è l’anniversario della nascita di Manzoni) ma non ripete mai i suoi loghi.
Se avete voglia di vedere (e ri-vedere) tutti i loghi usati da Google in tutto il mondo, Doodlesource è il sito che fa per voi!!!
Doodlesource, infatti, è un sito che raccoglie tutti i loghi di Google che sono stati pubblicati in tutte le nazioni.
Infatti mentre alcuni loghi personalizzati sono uguali in tutto il mondo altri vengono solo pubblicati nelle nazioni interessate.
Se siete curiosi di scoprire loghi particolari che si sono visti in altri stati questo è il sito che fa per voi.
E allora che aspettate? Per arrivare al sito basta CLICCARE QUI!!!
Buona visione!!!

Nicolò

Lo stupro? Un gioco da ragazzi!

Non allarmatevi…
Non sono impazzito, voglio solo parlarvi di un gioco che ha catturato la mia attenzione.
Anche se non lo posseggo (e me ne vanto) e non ci ho mai “giocato” (e me ne vanto ancora di più), mi sono documentato su internet.
Oggi vi parlerò di RapeLay.
RapeLay è il nome del videogioco Giapponese che sta destando tantissime polemiche in tutto il mondo.
Il nome nasce dalla fusione delle parole Rape (Stupro) e Replay (Ripetuto) e lo scopo del gioco è quello di stuprare la prima ragazza minorenne che si incontra, le sue due sorelle e, infine, anche la madre; in pratica il giocatore è chiamato a vestire i panni dello stupratore seriale.
Non è la prima volta che il gioco in questione finisce sotto i riflettori: già nel 2009 era scoppiata in Italia (dove RapeLay è comunque ancora oggi bandito dalla vendita) una polemica analoga, ed è da anni che il gioco suscita reazioni indignate in tutto il mondo e nella Rete.
Si tratta di un “eroge” (così si chiamano i giochi “erotici” giapponesi) della software house Illusion Soft, che possiamo riassumere con la descrizione “simulatore di stupro”.
Pubblicato nel 2006, il gioco offre, durante lo stupro, varietà di posizioni e resa in 3D esplicita e dettagliata.

“Farò richiesta alla Polizia Postale e delle Comunicazioni di intervenire presso i gestori che attualmente offrono la possibilità di scaricare da Internet RapeLay, affinché rimuovano il gioco dalla rete”

Queste sono le parole del ministro della Gioventù, Giorgia Meloni, rilasciate in occasione del Safer Internet Day.
Non capisco bene, però, come il ministro pretenda che il gioco sia rimosso dalla Rete…
Forse mandando la polizia postale a caccia di torrent e muli in giro per il mondo?
Forse facendo monitorare 1 miliardo di computer?
Infatti è attraverso il file sharing che “circola” il software, e bloccare l’accesso a siti web che permettono il download diretto del gioco non servirebbe a granché.
Paradossalmente, alla fine il risultato della chiamata alle armi della Meloni (a scoppio ritardato dopo tre abbondanti anni!) potrebbe essere quello di spingere qualcuno (che come me neanche avrebbe saputo della sua esistenza) ad andarsi a cercare RapeLay.
Non era meglio lasciare che cadesse nel dimenticatoio?
QUI trovate l’intervento completo della Ministro Meloni
QUI trovate un servizio effettuato dal TG2
QUI trovate un video del gioco (sconsigliato ai minori)

Nicolò

Parola d’ordine? Personalizzazione!!!

Windows 7 Start Orb Changer (sito ufficiale da dove effettuare il download gratuito) è un piccolo software portatile (quindi che non necessita di installazione) che consente di cambiare il logo di Windows 7 del menu Start in un solo click.
In qusto archivio (.zip) sono prefenti 2 eseguibili ed una cartella:
1) Windows 7 Start Orb Changer.exe – è il file eseguibile principale che consente di avviare il programma
2) La cartella Sample Orbs – Contiene 38 loghi in formato .bmp
3) r.exe – è invece utilizzato dal programma per sostituire il logo del menu Start predefinito con uno personalizzato.
L’utilizzo è molto semplice: basta avviare il primo file Windows 7 Start Orb Changer.exe con i privilegi di amministratore (tasto destro del mouse sul file/esegui come amministratore) e poi cliccare su “Change Orb” per scegliere un logo personalizzato.
Windows 7 Start Orb Changer funziona con qualunque versione di Windows 7 (a 32-bit e 64-bit).
Vi ricordo che i 2 file .exe “Windows 7 Start Orb Changer.exe” & “r.exe” devono rimanere SEMPRE nella stessa cartella di lavoro.
Inoltre vi consiglio di fare un backup prima della modifica (non si sa mai!!!)…

Nicolò

Cari amici lettori,
è da ben due giorni che non posto nulla sul blog, ergo oggi per stupirvi vi parlo di qualcosa di sensazionale!
Si tratta dell’ennesimo script per firefox che va a braccetto con greasemonkey (ne avevo parlato già in questo post)…
Sto parlando di Stylish…
Stylish è uno script che ci permette di cambiare la visualizzazione delle pagine web che preferiamo.
E’ un semplice script che va ad agire sulla sorgnte della pagina e, modificandola, ci fa apparire più gradevole la pagina che vogliamo.
Ovviamente è una modifica che avviene solo nella nostra postazione, quindi rimane in locale.
Da qui potete scaricare e installare lo script.
E qui trovate l’elenco completo degli userscript.
Una volta aperto il link potrete scrivere in alto a destra cosa vi serve e cliccare su “search”…
Comunque sia una volta installato lo script, riavviate firefox, andate nella pagina a cui volete cambiare fisionomia, andate in basso a destra (sull’icona di stylish), cliccate con il tasto destro e scegliete l’opzione .
Vi si aprirà una pagina con tutte le opzioni di visualizzazione possibili…
E allora che aspettate?
Buona personalizzazione… =)

Nicolò

Difendersi da virus e worm…

Un antivirus aggiornato consente di rimuovere e prevenire quasi tutte le infezioni virali.
Oggi vi illustro come proteggere il vostro computer con Microsoft Security Essentials (ecco il link per scaricarlo).
Prima di tutto installate il programma prelevabile dal sito della Microsoft ed avviatelo.
Prima di avviare la scansione, andate in “Aggiornamento” e cliccate su “Aggiorna”, in modo da scaricare gli update disponibili.
Spostatevi nel tab “Impostazioni” e, nel riquadro di sinistra, selezionate la voce “Azioni predefinite”. Impostate tutto su “Quarantena”.
Sempre in “Impostazioni”, selezionate “Microsoft SpyNet” e spuntate la voce “Livello avanzato”: così, ogni volta che MSE rileva e rimuove una minaccia, invierà un report a Microsoft con informazioni utili per il rilascio di nuove firme virus.
Fatto ciò, premete “Salva modifiche”.
A questo punto aprite la scheda “Home” e, nella sezione “Opzioni di analisi”, attivate la casella di controllo “Completa” e premete “Esegui analisi”.
Quando individua una minaccia, MSE mostra un riquadro da cui è possibile scegliere l’azione da compiere.
Cliccate su “Mostra dettagli”, selezionate la minaccia e premete di nuovo “Mostra dettagli” per leggere le informazioni.
Con “Applica azioni” i virus verranno messi in quarantena e, se siete sicuri che siano reali minacce, cliccate su “Pulisci computer”.
E’ degno di nota il fatto che questo programma lavora anche bene in parallelo con altri antivirus…
Allora…
Buona pulizia…

Nicolò

Solitamente, quando si acquista un PC nuovo, ci si ritrova sempre con delle versioni di software in prova già installate.
Una di queste è Norton Antivirus.
Queste versioni hanno una scadenza, dopo la quale siamo costretti ad acquistare o disinstallare l’applicazione.
Tuttavia, se cercate di installare sul vostro PC un altro programma antivirus, potrebbe succedere che qualcosa vada in conflitto e provochi problemi, come ad esempio che non ci si riesca più a collegare a Internet, se non disinstallando l’ultimo antivirus e lasciando Norton.
In questo caso, quindi, il problema è legato a Norton.
Per fortuna la società ha deciso di mettere a disposizione un tool capace di rimuovere tutti i collegamenti ed i file legati a questo programma, senza ricorrere a laboriose (e pericolose) attività sul Registro di Sistema.
Ecco qui il link da dove scaricare il tool!
Buona pulizia!

Nicolò

Come criptare una pen drive…

Volete criptare i file in una chiavetta usb?
Con Windows 7 potete farlo,in modo da proteggere i vostri dati da “occhi indiscreti”.
Come fare?
Per prima cosa collegate la pendrive al computer e aspettate che il sistema riconosca la periferica.
Andate nel menù “Start” e cliccate su “Computer”.
Nella finestra che si apre cliccate con il tasto destro del mouse sulla voce relativa alla chiavetta e selezionate la voce “Attiva BitLocker” dal menù a discesa.
Spuntate la voce “Usa password per sbloccare l’unità”, digitate la password e premete “Avanti”.
Nella schermata successiva premete “Salva la chiave di ripristino in un file” e, dopo aver scelto la cartella di destinazione, cliccate su “Salva”.
Cliccate su “Avanti” e poi su “Avvia crittografia”. Mentre Windows cerca di crittografare i dati, non staccate la periferica, altrimenti i file presenti in essa potrebbero danneggiarsi.
Al termine premete “Chiudi”.
A questo punto, la pendrive è criptata e potete disconnetterla dal PC.
Da ora in poi, ogni volta che la collegherete al computer, per accedere ai dati presenti all’interno dovrete inserire la password e cliccare su “Sblocca”.
Utile no?

Nicolò

A tutti i componenti del popolo “facebookkiano” è capitato almeno una volta di inviare una richiesta di iscrizione al nostro noto social network… Ma queste richieste sono state accettate o no?
Quante sono le persone alle quali avete mandato un invito ad iscriversi su Facebook? Immagino tante, soprattutto nei primissimi giorni di apprendistato, quando, presi dall’eccitazione della novità, avete incominciato a mandare inviti a destra e a manca, così tanti che adesso non ricordate più a chi.
Insomma, adesso vi farebbe piacere conoscere chi ha accettato il vostro invito a iscriversi su Facebook?
Se proprio lo volete sapere, leggete qua!
Basta seguire questo link (un link “segreto” che non è presente in nessuna parte del social network, a quanto ne so io).
Nella pagina che si apre, troverete l’elenco degli indirizzi mail ai quali avete mandato un invito ad iscriversi. E’ possibile filtrare i risultati per quelli che lo hanno fatto oppure no, e, per questi ultimi, inviare un promemoria per ricordare loro questa “grave mancanza”!
Volendo, potete anche cancellare definitivamente questo elenco.

Beh allora…
Buon lavoro!

Nicolò

Ecco accontentati anche tutti coloro che vogliono, per piacere o necessità, scaricare un video dall’ormai stranoto social network Facebook.
Anche questa volta occorre ringraziare il nostro caro, vecchio amico Firefox.
Infatti è grazie al browser di Mozilla e al suo plugin “Facebook Video” che scaricheremo tutti i video di nostro interesse.
Infatti non appena decidete di utilizzare questo plugin e di installarlo, vi sarà mostrato un nuovo pulsante accanto ad ogni video che vedrete su Facebook.
A quel punto avrete varie opzioni, tra cui il download diretto oppure, molto comodo, potrete recuperare il codice per inserirlo su un qualunque sito o blog.
L’add-on in questione, si basa sul famoso servizio Web Zamzar per effettuare la conversione e, infatti, ne prende in prestito qualità e varietà di formati di output disponibili.
Non appena avete effettuato la conversione, il plugin stesso vi invierà una email dove vi sarà indicato il link tramite il quale potrete scaricare subito il video.
In alternativa potete cliccare con il tasto destro sulla scritta “Download video”, (che comparirà a lato della finestra video) e scegliere l’opzione “salva destinazione con nome”.
Troveremo il nostro video in formato mp4, ed eviteremo così di divulgare ulteriormente le nostre credenziali.
Spero sia utile anche a voi!

Nicolò

Windows XP… Che nostalgia!

Questo articolo è dedicato a tutti coloro che sono rimasti legati e affezionati a Windows XP (come si evince dal titolo)…
La procedura che vi mostriamo vi permette di creare un Account nascosto che non comparirà nella lista degli account nella pagina iniziale. Espediente che può risultare utile in alcuni casi.
Bene, allora cominciamo!
Andate in “Start/Esegui”, digitate regedit, premete “Invio” e posizionatevi nella chiave:

HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\ WindowsNT\CurrentVersion\ Winlogon\SpecialAccounts\ UserList

Se non trovate la chiave, potete crearla cliccando col tasto destro del mouse su “Winlogon” e facendo clic su “Nuovo/Chiave”. Date il nome SpecialAccounts e fate la stessa cosa su “SpecialAccounts” per creare la chiave UserList.
Fatto questo, modificate o create un valore DWORD cliccando con il tasto destro del mouse nella parte destra dello schermo e selezionando “Nuovo/Valore DWORD”.

Inserite il nome dell’account segreto che volete creare come, per esempio, “UserNascosto”.
Impostate il valore “Data” a 0 per rendere nascosto l’account e riavviare il computer per rendere effettive le impostazioni.
Per entrare nell’account nascosto appena creato, dalla pagina di login, premete per due volte CTRL+ALT+CANC e inserite la vostra username (UserNascosto in questo caso).

Quindi non mi resta che augurarvi un buon lavoro!

Nicolò